Leggere e raccontare, raccontare e leggere: azioni diverse, necessarie per trasmettere vecchie storie o proporne di nuove. Non ci bastava più solo raccontarle, alcune storie sono talmente belle e ben scritte che vanno trasmesse così come l’autore le ha pensate.
Così è iniziata per Lupolento la nuova avventura delle letture animate. Cosa serve? Voce espressiva, plasticità del volto, gestualità atta a sottolineare il racconto. E altri piccoli trucchi che trasformano le parole del libro in una esperienza multisensoriale.
Un celebre lettore di favole dice che il successo è decretato quando i piccoli ne chiedono ancora. Il nostro pubblico sperimentale ha risposto positivamente e ora siamo pronti a presentare le nostre letture animate a tutti.
L’attività è rivolta ai più piccoli e la proponiamo agli enti, alle biblioteche, ai privati, alle scolaresche.
Prima proposta: Io non ho paura del lupo.